Arrivederci.....:(

Questo post come già introduce il titolo segna il fatto che per un po' smetterò di occuparmi del blog finchè non sarò in grado di postare quasi tutti i giorni.
Non trovo giusto pubblicare di tanto in tanto perchè per me questo blog è un impegno che trovo debba essere costante ma al momento a causa di problemi, tecnici soprattutto, non riesco ad occuparmene nel modo migliore.
Per qualche mese quindi Stylevelvet non avrà nuovi post finchè non deciderò che potrò dedicargli la giusta quantità di tempo.:(
MI spiace tanto ma spero di poter ricominciare al più presto.
Buona fine di estate a tutti.

Beach routine.

Cosa vi piace fare quando il caldo aumenta e la voglia di vestirsi è sempre meno?
Io amo particolarmente rifugiarmi al mare o se non è possibile in una piscina pubblica dove posso camminare e divertirmi indisturbata indossando qualche triangolino di stoffa o poco più.
Causa il pallore della mia pelle ho sempre avuto un rapporto non troppo felice con il sole e per colpa delle continue scottature ho deciso che la fobia dell'abbronzatura perfetta non faceva per me e che la tintarella se voleva mi sarebbe venuta a cercare senza che io facessi sforzi.
Quindi invece di arrostirmi sul pontile cerco sempre un ombrellone libero anche in ultima fila spostandomi al cambio delle ore dove l'ombra è più presente, spalmandomi litri di crema sul corpo (minimo protezione 20) anche quando faccio il bagno, rifugiandomi in un bar appena i raggi solari si fanno troppo forti ed idratando il mio corpo con il doposole non appena arrivo a casa.
I miei amici e a volte anche i parenti mi prendono in giro per queste mie regole ma spesso non appena il rossore passa posso guardare soddisfatta la mia pelle che prende sempre più un tono ambrato senza l'ombra di spellature o abbronzature a chiazze cosa che spesso succede a coloro che mi deridono spalmandosi l'abbronzatura minima ed esponendosi al sole soprattutto nelle ore più calde.
Come vi proteggete voi dal sole?
Buona domenica a tutti!=)

Back from Paris!

Scusate l'assenza eccessiva, ma sono tornata da poco da Parigi dove, purtroppo l'accesso al computer dell'albergo era praticamente sempre inutilizzabile.
Nella capitale francese, dove causa il mal tempo ho potuto fare pochissime foto, ho passato dieci fantastici giorni in compagnia della mia famiglia.
Come prime foto vi mostro quelle di un acquisto parigino: un abitino a stampa floreale che al momento ha riscosso molto successo.=)
Prometto di pubblicare i prossimi post con traduzione nei prossimi giorni!
Buona domenica e buon ferragosto a tutti.

Valigia, 1000 problemi e più

Meno poche ore alla mia partenza; la destinazione? la saprete al mio arrivo.=)
Il mio problema principale quando parto è come sempre la valigia.
Il bagaglio per me è un eterno dilemma: se fa freddo? se fa caldo? se piove? tutti i se e i ma possibili si accumulano e come sempre la mia valigia si riempie di troppe cose, spesso anche inutili, tanto che amici e famigliari dopo aver visto il cumolo di vestiti e scarpe che dovrebbe partire con me iniziano a sciropparmi un lungo elenco di ciò che non è necessario, dandomi prima uno sguardo sconsolato alla "sei un disastro, non cambierai mai!"
Quest'anno ho deciso di prepararmi una lista con le cose da portare. Risultato? la valigia pesa 17.6 kg (il massimo è 20).....
Come sempre prima di iniziare ad infilare i capi nel bagaglio mi prendo qualche minuto cercando di capire se tutto ciò che ci metterò dentro riuscirà a starci.
Per prima cosa metto le scarpe, solitamente troppe,  i beauty e i carica batterie per cellulare e macchina fotografica.
Successivamente infilo le borse, i jeans, i pantaloni, le gonne, giacche, maglioni e maglie più o meno pesanti.
Per concludere metto l'intimo e i calzini per riempire i buchi e le camicie.
Nelle tasche esterne vanno come sempre libri, ombrello e guide per il viaggio, concludendo il tutto chiudendo la zip e andando a pesare il tutto.
Come preparate voi la valigia?
Buon agosto a tutti.=)